In un laboratorio specializzato nel reparto di fisiopatologia dell’Università di Firenze è stato studiato l’influsso di un fortificante sullo sviluppo della formazione ossea. Il fortificante ha evidenziato un influsso sulla moltiplicazione delle importanti proteine OPG (osteoprotegerina) e RUNX2. Il risultato dello studio è un influsso positivo dei fortificanti sulla moltiplicazione e sulla vitalità delle cellule deputate alla formazione delle ossa (osteoblasti) e sulla riduzione della produzione di cellule deputate alla distruzione delle ossa (osteoclasti). Da ciò si può evincere che i fortificanti possono essere combinati a una terapia per l’aumento della massa ossea con risultati promettenti.
Monici M. et al., Il plasmolisato di lievito vegetale promuove la differenziazione osteogenica delle cellule staminali mesenchimali nell’uomo. Studio in vitro su fortificante Strath® e Strath® in gocce per convalescenza. L’Integratore Nutrizionale 2001; 14 (1): 37–42